12/4/2017

In Romagna ZAL spinge la connettività ultrabroadband

Le linee di rete fissa a banda larga con velocità pari o superiore ai 10 Mbps hanno superato nel quarto trimestre 2016 il 50% del totale, mentre gli accessi complessivi sfiorano i 15,6 milioni di unità, con una crescita di 570mila unità su base annua. Lo conferma il primo bollettino AGCOM 2017 (aggiornato a dicembre): nel 2016 la banda larga ha effettivamente compiuto un salto in avanti. Al dato già positivo si aggiunge il fatto che le utenze italiane con velocità pari o superiore a 30 Mbps hanno raggiunto quota 2,3 milioni, raddoppiando in un solo anno.  Gli accessi tra 10 e 30 Mbps oggi raggiungono i 5,7 milioni di unità (+2 milioni nel 2016), mentre quelli inferiori a 10 Mbps sono in calo segnando i 7,49 milioni (-2 milioni nel 2016).

Buoni, secondo i dati dell’Osservatorio sulle Comunicazioni  i risultati ottenuti dall’incremento delle linee FTTC (Fiber to-the-Cabinet, cioè la linea in fibra che arriva agli armadietti stradali e prosegue l’ultimo tratto in rame) e FTTH (Fiber-to the-Home, cioè la fibra fino all’indirizzo di consegna) entrambe oggetto di rilevanti investimenti. Sono soluzioni su cui ZAL ha puntato molto.

Altro dato lampante riguarda la riduzione degli accessi in tecnologia xDSL (-610mila) sostanzialmente la “vecchia” adsl, più che controbilanciata dalla crescita degli accessi che utilizzano altre tecnologie, aumentati su base annua di 1,18 milioni di linee.

Una rivincita quella delle linee ultrabroadband che passa inevitabilmente anche dalla Romagna.

La stragrande maggioranza degli accessi di linea fissa continua ad essere in ULL (Unbundling Local Loop) vale a dire con la gestione completa della rete fino all’ultimo miglio garantendo una qualità invidiabile dell servizio voce che rimane separato da servizio connettività (cioè la fonia non VoIP).  E’ il core business di ZAL. Tantissimi clienti in particolare studi professionali e aziende continuano a chiedere proprio questo.

Abbiamo investito, dal 2012, creando e sviluppando un’infrastruttura di rete proprietaria che oltre ai servizi tradizionali ULL oggi spinge l’accesso accesso verso soluzioni a banda ultralarga sia in modalità FTTC sia FTTH. In particolare stiamo investendo su quest’ultima che noi chiamiamo fibra VERA, cioè banda simmetrica, dedicata (non condivisa) e garantita portando sempre di più banda di qualità a livello locale.

E, a proposito di dati, interessante è evidenziare che già il 50% dei clienti ZAL è su linea ultrabroadband dai 20 mega in su. Un dato molto più alto rispetto alle medie nazionali.

I dati AGCOM dicono anche che i piccoli operatori crescono, in proporzione, più dei grandi. Essere vicini ai clienti, vicini alla gente, nel tempo paga.

Sono peculiarità apprezzate e confermate anche da Opera srl, azienda che ha scelto la Fibra Ottica VERA e che in questo video testimonia come la soluzione offerta da ZAL abbia garantito la banda internet ottimizzando il lavoro interno e risolvendo a costi contenuti il problema di trovarsi “in un’area grigia”.


Numeri, qualità dei servizi ma anche dei rapporti. In una parola telecomunicazioni a km 0.

La vicinanza all’utente finale è un valore aggiunto, quello che rende ZAL differente.

Qual è lo stato dell’arte della banda larga in Italia? Tra “big” ed esempi di eccellenza a livello locale, scattiamo una fotografia della situazione italiana. Cerchiamo di fare chiarezza raccontando come l’esperienza di ZAL, di fatto, confermi e superi il trend nazionale.

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